L'Odissea di un profumo mitico di Issey Miyake
Oggi il mare irrompe sul blog. Dopo avervi presentato Terre d'Hermès, ecco Eau d'Issey di Issey Miyake. Tuffiamoci a capofitto in questa fragranza leggendaria e senza tempo.

Vedrai, è davvero bello!
Una serie di nuotate nell'acqua gelida vi riporta alla mente le vostre vacanze al mare. Dopo qualche minuto di sforzo, il vostro corpo, coperto di pelle d'oca, si lascia finalmente trasportare dolcemente dalla corrente verso la spiaggia assolata. Un'alga si trascina tra i capelli, un granchio fa il solletico ai piedi e un gabbiano gracchia nelle orecchie prima di fare una corsa disorientata verso il proprio asciugamano, troppo piccolo e già pieno di sabbia. L'Eau d'Issey è un'ondata di iodio che vi travolge con la sua sensualità e il suo carattere sconcertante. Sconcertante tanto per le sue note sorprendenti quanto per l'innovazione che ha portato nel mondo dei profumi. E nonostante lo stuolo di sostituti, l'autentica Eau d'Issey rimane una fragranza imperdibile che merita di essere scoperta.
Origine della fragranza L'Eau d'Issey
Il 1992 è stato un anno benedetto per la profumeria. Angel di Mugler ha fatto un arrivo fragoroso, seguito da L'Eau d'Issey, che ha suscitato grande sorpresa nel settore della profumeria. Mentre la tendenza attuale è quella di fragranze inebrianti e orientali, Issey Miyake gioca la carta dell'originalità ricollegando il profumo alla natura. Lo stilista aveva un'idea molto specifica e ambiziosa per la sua prima creazione: "Voglio una fragranza che non sappia di profumo, ma di acqua". Questa sfida è stata raccolta dall'attuale profumiere di Louis Vuitton, Jacques Cavallier, che ha trasformato Eau d'Issey in un grande classico della profumeria moderna. In effetti, è stata la prima creazione del naso che ha contribuito alla sua fama.
Sai, è come per le ragazze, la prima non la dimentichi mai. E il mio primo profumo è stato Eau d'Issey. È stato un punto di partenza importante per la mia creazione. Ogni volta che lo annuso, mi commuovo sempre.
L'Eau d'Issey gli è valso persino il premio per la migliore fragranza femminile ai Fragrance Foundation Awards del 1993. Nelle sue creazioni, Jacques Cavallier tende a tradurre il mondo così com'è, ed è nell'immagine concreta di un "fiume su cui galleggiano fiori e legno" che si trova la sua fonte di ispirazione per l'Eau d'Issey.
- Note di testa: Melone, Calone
- Note di cuore: Loto, Mughetto, Giglio, Peonia, Fresia, Rosa, Ciclamino, Tuberosa, Garofano, Osmanto
- Note di fondo: Muschio, Cedro, Sandalo, Ambra
L'Eau d'Issey appartiene alla famiglia dei Floraux Marins, come descritto dalla Société Française des Parfumeurs, un'associazione la cui missione è quella di promuovere e preservare la qualità e l'esperienza del profumo francese, valorizzando la professione del Profumiere-Creatore.
Il Calone, materia prima di punta della fragranza, è ciò che rende L'Eau d'Issey così distintiva e originale. Questa nota iodata sintetica, strettamente associata all'odore delle ostriche e degli spruzzi di mare, si fonde perfettamente con questo ricco cuore floreale, sostenuto da una fresca apertura fruttata. Nel fondo, la nota marina è sfaccettata da note legnose e muschiate che armonizzano l'insieme.
Questa struttura sapientemente realizzata ne fa una fragranza identificabile con una scia sorprendente.
Fiori marini, la nuova ondata olfattiva
Le fragranze "floreali marine" sono emerse negli anni Novanta. Alla ricerca di benessere, purezza e trasparenza, la trascrizione olfattiva dell'odore dell'acqua divenne un tema importante da esplorare. New West for her di Aramis, seguito un anno dopo, nel 1991, da Escape di Calvin Klein, furono le prime fragranze a evocare l'odore dell'acqua grazie a questa potente, fresca materia prima marina: il calone. Solo con l'arrivo di Eau d'Issey e il suo fenomenale successo, le note marine sono salite alla ribalta. Queste fragranze, ancora oggi in voga, piacciono sia agli uomini che alle donne.
Che aspetto ha L'Eau d'Issey?
Un flacone sottile e minimalista, dal design elegante che ci introduce alla visione della femminilità che il marchio Issey Miyake voleva trasmettere: pura, delicata e naturale.
Questo cono di vetro opaco leggermente trasparente ricorda i pezzi di vetro levigati dal mare che a volte si trovano spiaggiati sulle spiagge. Un tocco di modernità è dato dal tappo metallico sormontato da una sfera, che richiama "la forma della luna appollaiata sulla cima della Torre Eiffel", secondo le parole della designer. I valori di semplicità e modernità del marchio giapponese si riflettono nel design di questa elegante bottiglia.

Sempre alla ricerca di innovazioni, dal 2020 l'azienda propone un formato di profumo nomade che invita a viaggiare: basato sul principio del profumo due in uno, è composto da un flacone ISTAY (I stay) e da un tappo IGO (I go) staccabile, leggero e infrangibile, con una capacità di 20 ml da portare ovunque.
Un concetto ben studiato per profumare ogni momento della giornata.
Una versione maschile di Eau d'Issey
Nel 1992, Eau d'Issey ha lasciato il segno e ha trovato posto sugli scaffali delle donne. Se questa freschezza marina piaceva alle donne, che dire degli uomini? Così, due anni dopo, è nata la versione maschile "L'Eau d'Issey pour homme". Descritta dal marchio come "una cascata di freschezza unita a un'eleganza naturale", questa fragranza si distingue per l'equilibrio di note agrumate, acquatiche, speziate e legnose. Tutti gli elementi si uniscono per rendere questa fragranza rinvigorente e sensuale.

L'Eau d'Issey 30 anni dopo
La versione maschile non è l'unica versione di L'Eau d'Issey. L'Eau d'Issey Eaux d'été, L'Eau d'Issey Absolue, L'Eau d'Issey Florale, L'Eau d'Issey Pure, L'Eau d'Issey Pure Nectar de Parfum ecc. ecc.
Dal 1992, la fragranza è stata costantemente aggiornata. Con non meno di 60 varianti, Eau d'Issey si reinventa ogni anno, offrendo ai consumatori diverse variazioni della leggendaria fragranza.
solo una manovra di marketing? Una cosa è certa: i consumatori sono rapidamente sommersi da questa confusa gamma di scelte...
Ma alcuni flanker sono ancora popolari tra il pubblico. Anche versioni più fresche o, paradossalmente, più sensuali si stanno facendo strada sugli scaffali delle profumerie.
Ed è proprio quello che è successo nel 2016, quando l'imperdibile fragranza ha subito l'ennesimo restyling, offrendo al pubblico una versione ancora più fresca e marina che ha creato un vero e proprio boom: L'Eau d'Issey Pure. Questa essenza, con la sua impareggiabile freschezza marina, ci trasporta sulle rive del mare spazzate dal vento puro del mare.
Interpretata come "la purezza di una goccia d'acqua sulla pelle di una donna", questa fragranza, altrettanto eccezionale del suo predecessore, è costruita attorno a un ricco cuore floreale (mughetto/fiori d'arancio/gelsomino/rosa) e a un fondo molto carnale e ammaliante con ambra grigia, un profumo marino che è al tempo stesso animalesco e muschiato.

Impressione Soleil Levant - Monet
Vero e proprio punto di svolta nel patrimonio della profumeria, l'Eau d'Issey ha lasciato un'impressione duratura con la sua audacia e unicità. A volte è bene cambiare rotta, e l'ondata di freschezza che Jacques Cavallier ha portato a Issey Miyake ha sedotto un gran numero di appassionati.
Alcuni lo definiscono addirittura un "profumo impressionista", perché celebra la modernità e l'aria aperta andando controcorrente rispetto al suo tempo, imponendo uno stile tanto diverso quanto controverso.